Informazioni sulla situazione casi Covid-19 a San Sperate
Anche a San Sperate, seppur in maniera inferiore rispetto ai centri più colpiti, continua a salire il numero dei contagi. Questo comunque conferma la tendenza generale che si sta registrando nella nostra isola: il Covid ha ripreso a diffondersi con maggiore rapidità e frequenza.
Senza farci prendere da ansia o da sconforto a causa di questa situazione altalenante che, comprendo bene, ci sta mettendo a dura prova, dobbiamo reagire preoccupandoci il giusto: questo è il momento di ragionare, analizzare quanto sta accadendo, di rimanere lucidi.
Il virus non poteva essere sparito come d’incanto e le varie ondate che si sono succedute in questi due anni dovrebbero avercelo insegnato. Logico e normale che con la ripresa degli spostamenti e le occasioni di incontro, anche la possibilità di contagio aumenti in modo proporzionale. Sembra che in questa nuova ondata i ricoveri ospedalieri e i casi in terapia intensiva siano proporzionalmente in diminuzione, questo è un dato importante che ci deve rincuorare. I dati, che si stanno raccogliendo e son sempre più precisi, ci aiuteranno a capirne i motivi, intanto iniziamo a prenderne atto.
Dobbiamo quindi essere consapevoli della situazione e reagire in modo adeguato. Come comportarci ormai lo abbiamo imparato, basta un po’ di attenzione e di rispetto verso il prossimo e sono convinto che riusciremo a contenere questa nuova ondata con meno difficoltà e senza dover ricorrere a metodi estremi.
Anche se non siamo imposti a obbligo, sottoporsi a tampone, anche rapido, quando si ha solo il sospetto di poter essere entrati in contatto con un positivo sarebbe un gesto di attenzione, di rispetto nei confronti delle persone che poi andremo ad incontrare e che potremo, nostro malgrado, mettere in difficoltà.
Attenzione alla temperatura e ai sintomi ormai noti, in presenza di questi è bene interrompere immediatamente qualsiasi frequentazione, farsi subito dei controlli e avvisare i contatti più a rischio.
Prendere il Covid non è una vergogna, può capitare a tutti per disattenzione o per sfortuna, avere comunque atteggiamenti responsabili di conseguenza è importante.
Situazione attuale
attualmente positivi al Covid-19 nr. 24
(nota) La situazione è in continua evoluzione, dai casi ufficialmente dichiarati e presenti nell’elenco si aggiungeranno almeno altri sei casi di positività accertata da tampone che portano i casi totali in realtà a circa 30. Dei 24 casi attualmente presenti in banca dati la maggioranza si trova nella fascia di età compresa tra i trenta e i cinquant’anni (il 63%), segue la fascia tra i cinque anni e i trenta (27%), mentre la percentuale più bassa riguarda le persone di fascia over 50.
Persone positive al Covid-19 decedute nr. 4
Guariti da Covid-19 nr. 187
Persone risultate positive al Covid-19 dall’inizio emergenza nr. 215 (Numero comprensivo di tutti i casi da marzo a oggi, attuali positivi, deceduti e guariti)
Quarantena
Attualmente risultano in quarantena ai domiciliari 4 persone.
Le persone poste in quarantena dall'inizio della pandemia a oggi sono in totale 509
Il Sindaco
Enrico Collu